Concentrazione di 25 volte superiore a dose tollerabile (ANSA)- TARANTO, 8 APR – Una concentrazione di diossina e pcb superiore di circa 25 volte la dose tollerabile e’ stata rilevata in tre campioni di latte materno. La rilevazione e’ stata fatta su alcune donne a Taranto. Le analisi sono state commissionate dall’associazione di volontariato ‘Bambini contro l’inquinamento’. Due mesi fa,l’Arpa Puglia scopri’ tracce di diossina in un formaggio prodotto con latte proveniente da un allevamento che si trova a poca distanza dallo stabilimento Ilva di Taranto (FOTO ARCHIVIO).
TARANTO – Una concentrazione di diossina e pcb (policlorobifenili) superiore di circa 25 volte la dose tollerabile giornaliera stabilita dall’Organizzazione mondiale della sanità è stata rilevata in tre campioni di latte materno di altrettante donne di Taranto. Le analisi sono state commissionate dall’associazione di volontariato ‘Bambini contro l’inquinamento, presieduta dal pediatra Giuseppe Merico.
Ne dà notizia la stessa associazione ricordando che circa due mesi fa, l’Arpa Puglia scoprì, su denuncia dell’ associazione ‘Peacelink’, tracce di diossina e di Pcb in un formaggio prodotto artigianalmente con latte proveniente da uno dei due allevamenti che si trovano a poca distanza dallo stabilimento ‘Ilva’ di Taranto, ritenuto il principale responsabile dell’inquinamento da diossina nell’area. I risultati furono confermati da analisi fatte dall’istituto zooprofilattico di Teramo indicato dal ministero della salute. Tracce delle stesse sostanze furono poi trovate nel sangue di dieci cittadini e nel latte prodotto da altre due aziende casearie: tutte e quattro le aziende furono sottoposte a fermo sanitario. “Le analisi sul latte materno che abbiamo fatto eseguire al Laboratorio Inca di Lecce – sottolinea Merico – confermano i nostri sospetti. La diossina ce la ritroviamo ovunque”. “Servono – conclude Merico – risposte concrete da parte delle istituzioni: la nostra associazione, che ha mobilitato il 29 marzo scorso oltre 10.000 persone in una marcia contro l’inquinamento, proseguirà la battaglia in difesa dei bambini”. ARPA, VALORI NELLA MEDIA BARI – “Se le mamme di Taranto non allattassero più al seno sarebbe una autentica catastrofe. I valori di diossina trovati nel latte materno sono valori nella media per quanto riguarda le aree urbane italiane”. Lo ha detto all’ANSA il responsabile dell’Agenzia regionale per l’ambiente (Arpa) della Puglia, Giorgio Assennato. “Non ci sono – ha proseguito Assennato – indicazioni allarmistiche. Se si genera panico si avranno effetti assolutamente negativi”. “Noi garantiamo – ha concluso il prof.Assennato – che ci siamo attivati per un incremento delle attività di controllo e di monitoraggio”.
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giovedì, 17 aprile , 2008 a 11:07 PM
skakkomatto1585
Ciao, il tuo intervento cade prorprio a fagiolo: proprio stamane raccontavo ai miei amici, che martedì scorso, nel tratto autostradale da Andria ai confini settentrionali della puglia mi sono inbattuto in 4 discriche, montagne immense di spazzatura semicoperte dala terra; un odore terribile e una moltitudine di uccelli sopra che svolazzavano. Mi sono venute in mente le parole di Piero Ricca, che ha pronunciato due venerdì fa alla festa di Qui Milano Libera, dove annunciava che il caso campania è solo l’inizio e che presto sarebeb toccato al resto d’Italia; quello che tu scrivi e ciò che io ho visto non fanno altro che confermare questa “profezia”.