Firenze: capogruppo PD, Alberto Formigli indagato per corruzione «Mi dichiaro estraneo ai fatti»
mercoledì, 23 aprile , 2008 in Amici di Beppe Grillo, articoli, attualità, coalizione, Comune, cronaca, curiosità, curiosity, Dossier, Economia, economy, editoriale, elezioni, Eventi, Firenze, generale, Giustizia e legalità, information, informazione, internazionale, internet, Italia, italy, News, News - Notizie, notizie, notizie da Firenze, nuovi media, politica, scandalo, sindaco, stampa, ultim’ora, v-day, v2-day, V2Day, vaffanculoday, varie, Vday, wordpress, youtube | Tags: alberto formigli, Amici di Beppe Grillo, articoli, attualità, coalizione, Comune, corruzione, cronaca, cronaca. articoli, curiosità, curiosity, Dossier, Economia, economy, editoriale, elezioni, elezioni 2008, Eventi, Firenze, formigli, generale, Giustizia e legalità, indagato, information, informazione, internazionale, internet, Italia, italy, lavazza, margheri, News, News - Notizie, notizie, notizie da Firenze, nuovi media, pd, pd firenze, politica, scandalo, sindaco, stampa, ultim’ora, v-day, v2-day, V2Day, vaffanculoday, varie, Vday, wordpress, youtube
L’indagine riguarda una delle realizzazioni del gruppo Margheri, un complesso residenziale nell’area dell’ex stabilimento Lavazza.
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Alberto Formigli
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Il capogruppo del Pd al Consiglio comunale di Firenze Alberto Formigli è indagato per corruzione dalla Procura di Firenze. È lui stesso a renderlo noto, dopo che la notizia è stata anticipata da Repubblica-Firenze. «Nella mia qualità di consigliere comunale e capogruppo del gruppo Democratico – spiega Formigli – sento il dovere di rendere noto che ieri ho ricevuto un decreto di perquisizione e sequestro della Procura della Repubblica di Firenze nel quale è scritto che insieme ad altri sono indagato per il reato di corruzione. Dichiaro di essere totalmente estraneo ai fatti di corruzione sui quali la Procura della Repubblica sta indagando e fino da ora sono a disposizione dell’Autorità Giudiziaria per dare ogni chiarimento sulla mia posizione e sulla mia attività, politica e professionale, che – conclude Formigli – si è sempre svolta alla luce del sole e nel rispetto delle regole».
L’INCHIESTA. L’indagine riguarda una delle realizzazioni del gruppo Margheri, un complesso residenziale nell’area dell’ex stabilimento Lavazza. Secondo l’accusa, il geometra che ha istruito la pratica edilizia avrebbe ricevuto un favore dall’impresa: un appartamento per la figlia acquistato con lo sconto. In cambio, i progettisti avrebbero ottenuto dei vantaggi: il rilascio della concessione edilizia, l’autorizzazione all’inizio lavori e la concessione di varianti in corso d’opera. Fino al 2004 Formigli è stato socio della Quadra Progetti, la ditta che si è occupata di progettare il complesso residenziale. Risulta indagato insieme ad altre dieci persone, tra cui lil presidente del gruppo Margheri
23 aprile 2008
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2 commenti
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mercoledì, 23 aprile , 2008 a 2:09 PM
Andrea Tj
REPUBBLICA FIRENZE 23/4/08
>
>Capogruppo Pd in Comune. Faceva parte della società di progettazione del
>complesso Dalmazia. Altri 10 indagati, tra cui Bartoloni
>Formigli, avviso per corruzione
>L´accusa: una casa a un geometra dell´urbanistica in cambio di favori
>Il capogruppo del Partito Democratico in Palazzo Vecchio Alberto Formigli
>è indagato per corruzione col presidente dell´ordine degli architetti
>Riccardo Bartoloni, il costruttore Mario Margheri e due dipendenti
>comunali. Nel mirino il complesso edilizio Dalmazia e la cessione di un
>appartamento ad un geometra dell´urbanistica in cambio di favori.
>SELVATICI A PAGINA II
> Il capogruppo conferma la perquisizione, gli investigatori avrebbero
>prelevato l´hard disk del computer
>Formigli: “Estraneo a tutto questo oggi informo il sindaco e il partito”
>MASSIMO VANNI (segue dalla prima di cronaca)
>Non dice altro il capogruppo del Pd a Palazzo Vecchio Alberto Formigli. Di
>essere indagato ne era al corrente da giorni: da quando gli investigatori
>hanno perquisito l´ufficio professionale portando via l´«hard disk» del
>computer. E ora aggiunge solo che oggi scriverà una nota ufficiale e
>informerà il gruppo comunale, il sindaco Leonardo Domenici e anche il
>partito. Di fatto rimetterà il proprio mandato di capogruppo nelle mani
>dei consiglieri del Pd e spiegherà loro la sua versione dei fatti.
>Prima di essere capogruppo, Formigli è stato presidente della commissione
>urbanistica del consiglio comunale dal maggio 2003 fino al dicembre 2005.
>Ed è stato socio della Quadra srl, la società di progettazione coinvolta
>nell´inchiesta sul complesso residenziale Dalmazia, fino al marzo del
>2004. Secondo la difesa, però, Formigli non si sarebbe mai occupato del
>complesso Dalmazia, né in veste di presidente della commissione né in
>veste professionale di geometra. Non configurandosi come variante
>urbanistica, l´intervento edilizio Dalmazia non è passato dal consiglio
>comunale. E d´altra parte, dice la difesa, appena diventato presidente
>della commissione Formigli avrebbe fatto presente agli stessi soci della
>Quadra che il suo nuovo ruolo assunto all´interno dell´assemblea di
>Palazzo Vecchio lo avrebbe spinto ad astenersi da ogni impegno
professionale.
>Secondo la difesa, ci sarebbe anche un verbale della società di
>progettazione redatto nel giugno 2003, pochi giorni dopo la nomina a
>presidente di commissione, che attesterebbe la volontà di Formigli di
>tenersi al di fuori da ogni incarico riguardante il complesso residenziale
>oggi oggetto delle indagini. L´esponente del Pd avrebbe anzi espresso la
>volontà di vendere le proprie quote della Quadra srl con l´obiettivo di
>separare l´attività professionale da quella politica. Sarebbe stato il
>commercialista della società, del resto, a chiedere a Formigli di
>aspettare l´approvazione del bilancio e il ricalcolo delle quote, avvenute
>poi nel marzo 2004. “Corruzione per costruire di più”
>Le ipotesi d´accusa a carico del capogruppo Pd in consiglio comunale
>Indagini sull´ufficio urbanistica, il Gruppo Margheri e la Quadra Srl
>FRANCA SELVATICI L´ufficio edilizia privata dell´assessorato
>all´urbanistica del Comune di Firenze. Una grande impresa di costruzioni,
>il Gruppo Margheri. Una società di progettazione, la Quadra Srl.
>Un´inchiesta della procura fiorentina li investe tutti e tre. L´accusa è
>corruzione e fra gli indagati (una decina) vi è anche l´attuale capogruppo
>del Partito Democratico in Palazzo Vecchio Alberto Formigli. Dal maggio
>2003 al giugno 2005 Formigli, che è geometra di professione, è stato
>presidente della commissione urbanistica. Fino al 23 marzo 2004 è stato
>anche socio della Quadra Progetti, di cui oggi è amministratore
>l´architetto Riccardo Bartoloni, presidente dell´Ordine di Firenze,
>anch´egli fra gli indagati insieme con il presidente del Gruppo Margheri,
>Mario Margheri, con il geometra Bruno Ciolli, con un secondo funzionario
>dell´assessorato all´urbanistica di Firenze e alcuni professionisti. Le
>indagini sono affidate al nucleo di polizia giudiziaria della Polstrada.
>L´inchiesta riguarda una delle realizzazioni del gruppo Margheri, il
>complesso residenziale Dalmazia, progettato dall´architetto Bartoloni e da
>altri professionisti di Quadra e sorto nell´area dell´ex stabilimento
>Lavazza fra via Carlo Del Prete e via della Valle, a Rifredi. Si tratta di
>un insediamento di 178 appartamenti costituito da blocchi di 5 piani più
>sottotetto abitabile costruiti con le tecniche più avanzate di risparmio
>energetico, con un garage sotterraneo a due piani, e con l´aggiunta di una
>palazzina a tre piani approvata in sede di variante. Secondo le ipotesi di
>accusa, il geometra Ciolli, che ha istruito la pratica edilizia, avrebbe
>ricevuto un grosso favore dall´impresa: un appartamento per sua figlia
>acquistato con un forte sconto nel nuovo complesso edilizio. In cambio, i
>progettisti e i costruttori avrebbero ottenuto alcuni importanti vantaggi:
>il rilascio della concessione edilizia nonostante il diniego del condono
>richiesto nel lontano 1985 dalla Lavazza, l´autorizzazione all´inizio
>lavori e la concessione di varianti in corso d´opera per il raddoppio del
>garage sotterraneo.
>Il primo spunto per le indagini nasce dall´inchiesta sull´urbanistica del
>Comune di Campi Bisenzio, che esplose con clamore nel marzo 2007. Mario
>Margheri era uno degli indagati, accusato, fra l´altro, di aver corrotto
>un alto funzionario del Comune di Campi, l´architetto Marco Cherubini,
>vendendogli a prezzo di favore un appartamento per la figlia. Questa nuova
>vicenda sembra una fotocopia dell´altra. Anche qui ci sono un funzionario
>pubblico, una figlia e un appartamento.
>Il Gruppo Margheri, attraverso gli avvocati Giovanni Flora e Filippo Cei,
>difende la propria correttezza ed esprime disagio per una indagine che si
>incentra sulla realizzazione «di due garage invece di uno» e soprattutto
>su «un condono edilizio, tutto pagato, che ha avuto un ritardo di 12
>anni». Pur nella «serena fiducia» nell´attività della magistratura, grande
>è la preoccupazione per i riflessi delle indagini sulla attività
>imprenditoriale.
venerdì, 19 marzo , 2010 a 11:05 PM
non si parla più di una mela marcia, ma di una colonia di batteri infestanti! « Tj's blog
[…] indagini stanno procedendo spedite, anche qui il Presidente della Commissione, Alberto Formigli, arrestato e indagato, era capogruppo del PD, quindi un sistema trasversale ai poli […]