You are currently browsing the monthly archive for marzo 2008.

Comunicato stampa
L’IMPRENDITORE CALABRESE GIUSEPPE (PINO) MASCIARI TESTIMONE DI GIUSTIZIA LASCIA LA LOCALITA’ PROTETTA SENZA SCORTA PER RECARSI IN CALABRIA COME FORMA ESTREMA DI PROTESTA IN ATTESA DELLA RISPOSTA DELLE ISTITUZIONI E CONTEMPORANEAMENTE CHIEDE PER LA FAMIGLIA ASILO POLITICO O ADOZIONE AD ALTRO STATO:

1808452794_8dc956a4b3.jpg

COMUNICATO STAMPA

Sono un imprenditore calabrese che non si è piegato al racket, che ha denunciato, fatto arrestare e condannare decine di appartenenti al sistema `ndranghetista con le sue collusione all’interno delle Istituzioni. Inserito nel Programma Speciale di Protezione a partire dal 17 Ottobre 1997, portato via dalla Calabria e da allora sprofondato in un tunnel senza via d’uscita: in questi 11 anni non si contano i comportamenti omissivi tenuti dalle Istituzioni preposte alla mia protezione, contrari alla legge e prima ancora alla dignità della persona. Abbandonato al mio destino insieme con la mia famiglia, isolati, esiliati dalla propria terra, privati delle imprese edili e del proprio lavoro (mia moglie è un medico-odontoiatra).

pino_masciari.jpg

Prima mi hanno tolto il pane, poi mi hanno tolto la libertà, infine la speranza.

Dopo 11 lunghi anni di attesa e di fiducia nelle Istituzioni oggi devo ammettere che non ci sono le condizioni perché la mia famiglia continui a restare ancora in Italia considerando la situazione di abbandono e l’assenza dei settori preposti alla protezione, che sarebbe dovuta avvenire in modo vigile e costante nella località (per così dire) protetta.

La conclusione è che mi ritrovo facile bersaglio insieme alla mia famiglia della vendetta mafiosa, nell’allarmante contesto di ‘ndrangheta, acceso e dilagante.

Pertanto chiedo formalmente al Presidente del Consiglio Romano Prodi, al Ministro dell’Interno Giuliano Amato e al Viceministro dell’Interno Marco Minniti con delega alla Commissione Centrale ex art. 10 L. 82/91 di risolvere tempestivamente prima della consultazione elettorale la mia annosa vicenda, garantendo il diritto al lavoro e la sicurezza presente e futura per me e la mia famiglia.

Contemporaneamente chiedo formalmente ad una qualsiasi delle Nazioni dell’Unione Europea o altra Nazione l?ADOZIONE della mia famiglia, per mia moglie ed i miei due figli, perché si prenda cura di loro con la dovuta sicurezza.

Io no! Scelgo di rimanere nel mio paese, a rischio della vita, per proseguire la strada della denuncia civile e legale dell’impotenza delle Istituzioni, che alle parole non fanno seguire i fatti concreti e per raccontare la verità sulla lotta alla mafia in Italia: chi non scende a compromessi con le dinamiche mafiose deve essere fatto fuori, in un modo o nell’altro.

Lascio dunque in data odierna la località protetta per arrivare in Calabria ed affrontare quello che sarà il mio destino, mantenendo almeno fino in fondo la dignità che in questi anni ho difeso dagli attacchi prima della `ndrangheta e poi delle Istituzioni. Poi sarò davanti ai “Palazzi” di Roma e al TAR del Lazio dove giace vergognosamente arenato da più di tre anni il ricorso contro lo Stato che mi ha revocato ingiustamente il programma di protezione, che equivale alla condanna a morte.

Lo farò in giro per l’Italia, fiducioso di trovare al mio fianco i tanti cittadini, associazioni, gruppi e Meetup, le forze sane delle istituzioni e della politica che ho incontrato in questi lunghi anni, che condividono la mia scelta e che si riconoscono nei valori della legalità e della giustizia.

La COMMISSIONE PARLAMENTARE ANTIMAFIA, già nella scorsa legislatura, la quattordicesima, aveva analizzato ed esaminato approfonditamente “il caso dell’imprenditore Giuseppe Masciari”, riconoscendo le ragioni di quanto esposto, (si rimanda ai seguenti documenti: Approvazione della Relazione del Comitato TESTI del 9 marzo 2005- Resoconto Stenografico della 69° seduta del 14 giugno 2005 – approvazione della Relazione di Minoranza del 18 gennaio 2006, pag. 72 “Testimoni di giustizia: una risorsa umiliata”).

L?attuale COMMISSIONE PARLAMENTARE ANTIMAFIA, quindicesima legislatura, nella Seduta di martedì 19 febbraio 2008 ha approvato la Relazione annuale sulla ‘ndrangheta (Rel. On. Forgione) e la Relazione sui testimoni di giustizia (Rel. On. Napoli), che ha fatto emergere “le gravi cadute di efficienze del sistema di protezione dovute spesso a inettitudine, trascuratezza ed irresponsabilità” per questo “Lo Stato recuperi il terreno perso nei confronti di chi ha mostrato di possedere uno spirito civico esemplare”. Ha riconosciuto il rispetto dei diritti dei testimoni di giustizia, risorsa da premiare e non da umiliare. Nella relazione sulla `ndrangheta ha dichiarato la pericolosità mondiale di tale struttura criminale.

Le Istituzioni, la politica, Confindustria, raccolgono collezioni di buone intenzioni cui non seguono fatti concreti. Non ho bisogno di pacche sulle spalle, ma di sicurezza, impiego e futuro per me e soprattutto per la mia famiglia.

Se si permette che chi ha scelto di stare dalla parte della Giustizia maturi solo disagi diventando esempio tangibile del fallimento di una rapida risposta dello Stato, ciò non rappresenta una sconfitta solo per Pino Masciari, ma una sconfitta per l’Italia intera, una vittoria per la `ndrangheta, che ha continuato e continua a fare imprenditoria moltiplicando i suoi guadagni, tanto è vero che in Calabria ha un bilancio di 35 miliardi di euro sporchi, mentre al sottoscritto non gli viene restituito il diritto di ritornare a fare l’imprenditore. Addirittura il Ministero dell’Interno con delibera del 28 luglio 2004, così afferma: “non consente di autorizzare il rientro del testimone di giustizia Masciari Giuseppe e del suo nucleo familiare nella località di origine ritenuto che sussistono gravi ed attuali profili di rischio”.

Una sconfitta per lo Stato Italiano, un messaggio devastante per chi domani si trovasse a decidere se denunciare o abbassare la testa di fronte alle intimidazioni mafiose. .

Confermo fino alla fine e con fermezza che non ho alcun rimpianto per ciò che ho fatto, perché ritengo che la denuncia sia atto doveroso di ciascun cittadino che appartenga ad uno Stato che possa ancora considerarsi di diritto.

Lì 31 marzo 2008

f.to Giuseppe (Pino) Masciari

Per contatti:

pinomasciari@gmail.com
http://www.pinomascia…
Davide + 39-348-8079996
Roberto +39-347-5129117

Ecco per voi il nostro modesto “reportage fotografico”. :-))

frecce-310308.jpg
frecce-310308-2.jpg
frecce-310308-4.jpg
frecce-310308-5.jpg

Oggi il Presidente della Repubblica Italiana fà visita a Firenze nel giorno dei festeggiamenti per l’aeronautica.

Le Frecce Tricolori voleranno dopo tanti anni sopra la nostra città.

auto-blu-firenze.jpg

Ieri camminavo per le strade del centro, e complice la bella giornata sono finito in Piazza della Signoria, davanti a Palazzo Vecchio.

Avevo notato arrivando nel cuore della città un gran movimento, più che di turisti, di auto e mezzi delle forze dell’ordine, e non pensavo di collegare ciò agli avvenimenti in corso. Quando però mi sono imbattuto nella distesa di Lancia Thesis, Mercedes, Audi e Alfa Romeo e … tutte schierate in parata, ad occupare un lato della piazza, ho iniziato a associare le cose.

auto-blu-firenze-2.jpgSubito mi son detto: ecco che la banda dei vari politici che domani verrà alla manifestazione, avrà sfruttato il fine settimana per farsi pagare pure un weekend a Firenze. Non mi sembra una cattiva idea unire l’utile al dilettevole !!

Peccato che paga sempre “Pantalone” !!

In 5 minuti che stavo ad osservare mi sono accorto che le auto arrivavano a decine, una dietro l’altra. Allora mi sono avvicinato ad un vigile di servizio e gli ho chiesto: < Ma tutte auto di politici? Quanti ministri abbiamo in questo paese?>

Lui mi ha guardato e mi ha detto: < No, non sono di politic, bensì di Forze Armate varie !! Fossero di politici, sono tutte di Generali e Colonelli !!>

Andrea Tj: Ma perchè tutti ora e tutti qui?

Vigile: Perchè stasera c’è un concerto e una cena in Palazzo Vecchio per tutti loro!

Andrea Tj: Ma vigile -gli dico io- non potevano parcheggiare fuori dalla piazza ?

Vigile: E l’è pure andate bene che non c’è nessuno per adesso che ha fatto scenate di potere per entrare con la macchina dentro il palazzo!

La cosa più interessante però l’ho trovata nei fiorentini, che incuriositi da questo sfarzo e questa pompa magna, sono venuti pure fuori dalle cucine dei ristoranti per mandargli occhiate furiose!

Andrea Tj

auto-blu-firenze-3.jpg

Lunedì 31 mattina invece le frecce tricolori sfrecceranno sopra il cielo di Firenze per l’anniversario dell’aeronautica, alla presenza del Presidente Giorgio Napolitano giunto a Firenze per leggere lunedì pomeriggio la Costituzione. Il volo è previsto intorno alle 11 e dovrebbe durare 45 minuti. Per l’occasione l’Ataf mette a disposizione un servizio autobus gratuito per raggiungere il Piazzale Michelangelo dalle ore 9.30 alle ore 14.30.

Riporto qui una parte di ciò che è scritto su Wikipedia per farsì che tutti possiamo capire in che paese viviamo.

La vittoria , parziale dei cittadini sull’adozione della Clas Action in Italia, è una “vittoria di Pirro” .

Il governo con l’indulto ha negato ogni possibilità di rimborso dei danni da parte dell’aziende produttrice consapevole di morte.

Ecco quà:

Attualmente la produzione della Eternit AG si concentra su materiali di rivestimento per facciate e tetti.

Si sta attualmente (2006) svolgendo un processo contro i fratelli Schmidheiny (ex presidenti del consiglio di amministrazione dell’Eternit AG). Sono ritenuti responsabili delle numerose morti per mesotelioma avvenute tra gli ex-dipendenti delle fabbriche Eternit a contatto con l’asbesto. Grazie però all’indulto votato a larga maggioranza trasversale dal parlamento il 29 luglio 2006, gli imprenditori imputati hanno rifiutato di risarcire le ultime vittime (come invece avevano fatto fino a quel momento) in quanto ben consapevoli di non rischiare più di finire in carcere grazie allo sconto di pena.

Blog Stats

  • 98.639 hits
hit counters

hit counters

free blogger

Esprimente le vostre opinioni personali lasciando un commento al post che v'interessa...non vi preoccupate se dovete lasciare l'email ,rimane completamente anonima!

Passaparola

passaparola

a

V2-Day

"Meglio avere la propria mente occupata a comporre la soap opera della propria vita che sonnecchiare di fronte a quella di qualcun altro". Steven Johnson

orologio